βππͺπΆπ¨π―π°, π§π’ππ€π¦ πͺπ― π±πΆπ¨π―π°β afferma un celebre proverbio contadino che riflette le abitudini indotte dalle esigenze dell’agricoltura che vede in giugno, il mese delle messi e della mietitura del grano, ormai maturo.

Β A un cosΓ¬ duro lavoro, perΓ², non poteva non corrispondere unβadeguata alimentazione.
Β Il piatto che vi proponiamo oggi Γ¨ un piatto povero della tradizione contadina, molto semplice ma abbastanza nutriente che veniva consumato nei campi da chi, per lavoro, restava fuori casa tutto il giorno.
Di cosa parliamo? Beh! La risposta Γ¨ semplice: PATATE RIPENE o βππ’π΅π’π―’ π’π£π£π³π’π»π»π’π΅ββ con ingredienti genuini, prodotti in proprio come le patate, il salame, le uova fresche di giornataβ¦
Β La ricetta che vi presentiamo Γ¨ di Zia Nina (Anna) Cascia, ottima cuoca e depositaria del sapere gastronomico corletano, che ringraziamo per la disponibilitΓ e per aver realizzato il piatto per la nostra rubrica.
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– 500 ππ. π
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– 4 ππππ ππππππ
– 300 ππ. π
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-200 ππ. π
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Nel frattempo preparare il ripieno con: la polpa delle patate schiacciata con la forchetta; la salsiccia sbriciolata; il pecorino grattugiato e uova per avere una purea morbida ma non lenta.
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