Concludiamo la sezione dedicata ai secondi piatti della tradizione, con una ricetta che caratterizza i momenti di festa e di convivio e rappresenta – piΓΉ di ogni altra – ππ π£πππ βππππππ‘ππππ‘πΜβ: βπ¨β π·ππππΜπππββ.
Per parlarvene, stavolta, ci siamo avvalsi della consulenza di unβantropologa, amica e socia della nostra Pro Loco, la dott.ssa Anna Teresa Lapenta che ne ha curato sia la ricetta che la premessa:
βInserire la pastorale in un ricettario sulle tradizioni culinarie corletane porta alla luce un aspetto della nostra cultura che spesso viene omesso: quello di una radicata cultura pastorale. Pertanto si assiste al mutare della ridondante definizione di βπππ£πππ‘πΜ ππππ‘πππππβ con quella piΓΉ corretta di cultura agro-pastorale di cui questa pietanza ne costituisce testimonianza tangibile. Le tradizioni culinarie non sono ingredienti casuali messi insieme, bensΓ¬, riflettono la storia della cultura di un popolo.
La pastorale,dunque, costituisce una delle pietanze che rappresentano tale interazione. Essa Γ¨ sicuramente la rappresentazione del convivio e della festa nella cultura pastorale.
Il piatto era preparato in occasione del termine della transumanza, della tosatura pecore o in occasioni speciali per la famiglia. La preparazione del piatto Γ¨ diffusa in tutta la Basilicata, regione in cui la cultura silvo-pastorale si interconnette alla morfologia del territorio.
Della ricetta sono state rinvenute numerose varianti, proprio in virtΓΉ del fatto che la cultura non Γ¨ da considerarsi una realtΓ monolitica piuttosto una realtΓ in continuo mutamento.
Caratteristica comune era lβutilizzo della carne di una pecora adulta o addirittura vecchia.
Questo per ottimizzare le risorse e βsacrificareβ lβanimale meno produttivo. Tuttavia, oggi viene sempre piΓΉ spesso utilizzata la carne di agnellone piΓΉ morbida e delicata e piΓΉ veloce da cucinare.β
Adesso perΓ², mettiamoci allβopera!
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– Spezzettate la carne e procedete a cuocerla in abbondante acqua calda in una βcaudar” (pentolone), dalle 3 alle 5 ore, fino ad ottenere una carne morbida.
– Fatela cuocere, per almeno unβora, solamente con acqua e sale, βschiumandoβ il grasso.
– Aggiungete successivamente il resto degli ingredienti e fate cuocere, continuando a schiumare.
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